Mutui casa, garantisce lo Stato

Lo Stato garantisce per il mutuo. Chi vuole comprare o ristrutturare casa oppure migliorare l'efficienza energetica, può ottenere dallo Stato fino al 50% dell'importo purché il prestito non sia superiore a 250mila. Come scrive il quotidiano Italia Oggi, in edicola oggi mercoledì 30 settembre, la condizione è che il prestito non sia superiore al 250 mila euro. La priorità nella concessione dell'aiuto va alle giovani coppie, ai single con figli e under 35. Lo  prevede il decreto del Mineconomia.
Italia Oggi ricorda come attualmente il fondo ha una dotazione di 600 milioni di euro per tre anni (dal 2014 al 2016) e la sua gestione è attribuita alla Consap.

Come funziona
L'immobile su cui un cittadino chiede il mutuo deve essere adibito ad abitazione principale ma non deve rientrare nelle categorie catastali  A1, A8 e A9 e non deve avere caratteristiche di lusso. Inoltre il mutuatario non deve essere proprietario di altri immobili. Le operazioni di erogazione dei mutui garantiti dal Fondo potranno essere effettuate da banche e intermediari finanziari in base a un protocollo tra il Tesoro e l’Associazione bancaria italiana (Abi) che disciplini le modalità di adesione dei soggetti finanziatori all’iniziativa del Fondo. Nel caso di inadempimento del mutuatario la banca informerà la Consap e da lì partirà la procedura per chiedere l'intervento della garanzia del fondo. Per attivare la garanzia si dovrà fornire alla Consap una serie di documenti tra cui quelli che attestano l'avvenuta erogazione del mutuo al mutuatario.

In caso di inadempienza
In caso di inadempienza entro i 30 giorni dalla data di ricevimento della rischiesta, la Consap secondo l'ordine cronologico di ricevimento delle richieste, provvederà a corrispondere l'importo spettante a banche e intermediario. Quando interviene la Consap, scatta l'obbligo per il mutuatario di restituire le somme pagate dal fondo più gli interessi e le spese sostenute per il recupero.

Fonte liberoquotidiano.it